Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rivoluzione nel mondo del commercio retail guidata dall’esplosione del fenomeno e-commerce. Gli e-commerce, nati come semplici siti per l’acquisto online di prodotti, si sono evoluti rapidamente fino ad affermarsi come piattaforme virtuali capaci di generare fatturati miliardari, modificando radicalmente le abitudini di acquisto dei consumatori in ogni parte del globo. Basti pensare che solo Amazon attualmente fattura più di 140 miliardi di dollari l’anno a livello globale, posizionandosi tra i primi rivenditori al mondo. In Italia anche realtà native digitali come Yoox, o gruppi come eBay, hanno registrato negli anni tassi di crescita a doppia cifra. Le ragioni di tale successo risiedono soprattutto nella comodità di acquistare online in qualsiasi momento e luogo, con consegna rapidissima a domicilio, e non solo. Approfondiamo il tema fenomeno
I vantaggi offerti dall’e-commerce
La comparsa degli e-commerce ha modificato notevolmente le dinamiche del mercato retail, mettendo in crisi numerose catene di negozi fisici non in grado di dotarsi di un valido canale e-commerce. Gli acquirenti ormai preferiscono effettuare ricerche online per confrontare prezzi e recensioni, per poi eventualmente finalizzare l’acquisto in negozio con consegna a casa. L’esperienza di navigazione deve quindi essere impeccabile, con pagamenti sicuri, spedizioni rapide e un’assistenza clienti sempre disponibile tramite chatbot, o tramite call center.
Un modello sempre più complesso
L’evoluzione degli e-commerce non si ferma qui. Sempre più aziende li stanno trasformando in vere e proprie piattaforme, aggiungendo una molteplicità di servizi che vanno oltre la semplice vendita di prodotti. Molti siti offrono ora anche abbonamenti in stile Netflix, sezioni dedicate al dropshipping, spazi per la pubblicazione di contenuti, marketplace dove terze parti possono vendere i propri prodotti. Si tratta di modelli complessi che richiedono professionisti altamente qualificati per essere gestiti efficacemente.
Si affermano nuove figure professionali
È proprio questa crescita sempre più strutturata e complessa del fenomeno e-commerce che sta generando grande richiesta di una nuova figura professionale altamente specializzata: quella del Digital Retail Manager, o E-Commerce Manager. Questo professionista opera trasversalmente coordinando le varie aree coinvolte nella gestione di un progetto di vendita online, dal marketing alla logistica, dai pagamenti al customer care.
E-Commerce Manager
Una figura trasversale come l’E-Commerce Manager copre diverse mansioni. Tra i suoi compiti principali possiamo annoverare l’analisi dei dati per l’ottimizzazione delle performance di vendita, la gestione del catalogo prodotti e delle campagne promozionali, il monitoraggio delle spedizioni, il controllo della user experience sul sito, la supervisione dell’assistenza clienti. È inoltre responsabile dello sviluppo strategico del business e del lancio di nuovi servizi digitali. Richiede dunque conoscenze avanzate in campi come web marketing, project management, data analysis e commercio elettronico. Vediamo più nel dettaglio, che tipo di competenze deve possedere:
- Digital marketing: conosce in modo approfondito tutte le attività di web marketing, come SEO, SEM, social media marketing, email marketing, content marketing ecc.
- Analisi dati: ha la capacità di analizzare i dati su traffico, conversioni, comportamento degli utenti per ottimizzare le performance del sito.
- User experience: si occupa della progettazione e dell’ottimizzazione dei processi di navigazione e acquisto per fornire la migliore esperienza d’uso possibile ai clienti.
- Web design e UI/UX: conosce i principi di base di grafica, user interface e user experience per gestire lo sviluppo del sito.
- logistica e spedizioni: sa gestire i processi logistici, rapportandosi con corrieri e piattaforme di fulfillment.
- catalogo e merchandising: è responsabile della gestione, dell’ottimizzazione e della promozione dell’offerta di prodotto.
- Pagamenti digitali: conosce diversi metodi e vari sistemi di transazione e pagamento online.
- Customer care: supervisiona i processi di assistenza clienti, gestione reclami e resi.
- Project management: gestisce progetti complessi e lavorare in team in modo agile.
- Competenze analitiche e digitali: ha dimestichezza con strumenti di analisi dati, CRM, SEO tool, social media manager e altri software gestionali.
Nuove esigenze formative per un nuovo mercato
Per formare figure professionali in grado di ricoprire con competenza e visione questo ruolo, sempre più centrale nelle aziende, molte business school hanno attivato appositi Master altamente professionalizzanti. Uno degli obiettivi formativi chiave di questi percorsi è proprio quello di fornire agli studenti gli strumenti operativi e le competenze manageriali necessarie per guidare con successo progetti complessi di e-commerce e far crescere imprese digitali di successo.
I Master in E-commerce Management prevedono moduli dedicati alla gestione delle piattaforme di vendita online, ai modelli di business e pagamenti digitali innovativi, all’advertising e al social selling, all’ottimizzazione dei processi con metodologie data-driven. Particolare attenzione è rivolta poi allo sviluppo di strategie omnicanale efficaci e all’analisi dei trend che guideranno l’evoluzione futura del commercio digitale. Gli stage curriculari offrono inoltre l’opportunità di un’esperienza pratica in aziende leader di settore.
Il profilo dell’e-commerce manager formato da questi Master trova oggi un mercato del lavoro in forte espansione, con moltissime opportunità professionali in e-commerce pure player, catene retail, aziende manifatturiere e digital agency. Si tratta dunque di una figura centrale per sfruttare appieno le potenzialità di una rivoluzione ancora in pieno svolgimento e guidare lo sviluppo di nuovi modelli distributivi sempre più omnicanale.
Photo Credits: Foto di ReaxionLab per Pixabay
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