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Aerospazio: Fondazione Roma investe 1 milione in un fondo di venture capital

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Durante il Simposio “Più Spazio per tutti!”, Franco Parasassi, Presidente della Fondazione, ha annunciato l’apertura alla collaborazione con vari enti per supportare le startup nel settore spaziale. Il dibattito si è focalizzato sulle prospettive della space economy, un settore in rapida espansione tecnologica e di competenze, che richiede investimenti adeguati.

Tra i partecipanti al Simposio, organizzato da FondAzione Roma, c’erano figure di spicco come Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, l’ambasciatore Giampiero Massolo, l’astronauta Luca Parmitano, e Teodoro Valente, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana. La discussione ha evidenziato l’importanza di un impegno continuato nel settore, con stime che prevedono un valore della space economy di circa un trilione di dollari entro il 2030.

Il Simposio ha sottolineato il ruolo dell’Italia, con le sue 400 aziende e 10,000 impiegati, come attore chiave nel campo spaziale, grazie anche al sostegno finanziario del PNRR, prevedendo investimenti fino a 7,3 miliardi di euro entro il 2026. Questo settore, parte integrante della Giornata del Made in Italy, richiede una regolamentazione che limiti ma anche garantisca, in preparazione alla futura legislazione nazionale sulle politiche spaziali.

Adolfo Urso ha rimarcato l’interconnessione tra l’economia futura e le attività spaziali, anticipando sfide che spingono verso l’innovazione e il progresso scientifico, cruciale per lo sviluppo del settore. Ha anche introdotto una nuova legislazione riguardante la Space Economy, che sarà presto annunciata.

Franco Parasassi ha evidenziato l’impegno della Fondazione Roma nel promuovere la crescita economica e sociale attraverso un investimento significativo in un fondo di venture capital per le startup spaziali, rafforzando l’eccellenza del Made in Italy nel settore con grandi prospettive di sviluppo economico e competenziale. Il presidente ha enfatizzato la volontà di dialogare e collaborare con altri attori interessati a investire in questo ambito dinamico.

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