Il G7, con tutti i ministri dell’Industria, della Scienza e del Lavoro, si incontreranno a Torino, nel complesso del Lingotto dal 26 settembre al 1° ottobre 2017.
Sembra questa infatti la decisione emersa nei giorni scorsi in una riunione operativa utile per chiarire le linee esecutive dell’incontro che dovrebbe avere questi tra gli argomenti: «innovazione, competenze e lavoro nell’era digitale». Per questo la Camera di Commercio ha voluto candidare Torino come capitale italiana della Smart Industry, la “fabbrica intelligente”, ovvero ciò che più semplicemente viene definita Industria 4.0.
«Torino – spiega Ilotte – è in grado di tenere insieme tutta la filiera di quella che molti considerano come la nuova rivoluzione industriale. Qui c’è l’eccellenza della ricerca e del manifatturiero. Abbiamo le carte in regola per riprendere quel ruolo di capitale del settore che abbiamo avuto nel passato».
Per ora conosciamo solo le date: il 26 e il 27 settembre si svolgerà il G7 Industria, il 28 e il 29 quello della Scienza e il 30 settembre e il 1 ottobre si affronteranno i temi del lavoro.
Parteciperanno i ministri di Canada, Francia, Germania, Italia, Usa, Gran Bretagna e Unione Europea. Come detto la scelta del Lingotto è legata a motivi di ordine pubblico. All’inizio si era pensato anche alla Reggia di Venaria ma i problemi logistici sarebbero stati sicuramente più complessi.
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Oltre la metà delle imprese vuole sfruttare gli strumenti di investimento messi a disposizione.
INDUSTRIA 4.0: COME PRESENTARE LE DOMANDE PER GLI INCENTIVI
La Legge di Bilancio 2017 ha stanziato 560 milioni di euro per accrescere la competitività del sistema produttivo e facilitare l’acquisto strumenti utili al loro sviluppo.
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