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Spurgo del pozzetto: quanto si può spendere?

Foto inviata da Massimo Chioni

Pulire i pozzetti domestici è cosa ben diversa rispetto alla manutenzione delle fosse biologiche. In tutti e due i casi, però, si tratta di un’operazione di manutenzione che è fondamentale eseguire. Il pozzetto non è altro che il sistema che serve a raccogliere i liquami e le sostanze di scarto utilizzato da chi vive in zona rurali. Esso ha dimensioni più contenute rispetto a quelle della fossa biologica ed è privo del tubo di uscita: infatti c’è solo quello di entrata. Mentre le case nei centri urbani hanno impianti che sono collegati alla rete fognaria, in presenza dei pozzetti c’è solo una vasca, vale a dire l’accumulo di acque grigie e nere che giungono dalla cucina e dal bagno.

Come è fatto un pozzetto

Caratteristica peculiare di un pozzetto domestico è la presenza di batteri che servono a favorire la decomposizione di quei rifiuti organici che si depositano con il passare del tempo sul fondo della struttura. Più in alto c’è della schiuma, che deve essere fatta defluire al di fuori della fossa ma sempre sotto il suolo. Come è facile intuire, sia le vasche di decantazione che il pozzetto devono essere sottoposti a una pulizia periodica; nel caso in cui esso si riempisse oltre il limite, infatti, si potrebbero concretizzare diversi inconvenienti, a cominciare dalla difficoltà nello scaricare i tubi. Per questo motivo occorre sapere a chi rivolgersi, facendo affidamento su una ditta di esperti.

Carrare Spurghi

Carrare Spurghi è, per chi vive in Veneto e in particolare nella zona di Padova, l’azienda a cui rivolgersi a questo scopo. Nata nel 1990, sa fornire ai propri clienti un servizio serio e professionale, riuscendo a soddisfare non solo le esigenze dei privati, ma anche degli hotel, dei ristoranti, dei condomini e di molti altri enti pubblici. Per saperne di più e conoscere le tariffe applicate si può richiedere un preventivo gratuito.

Quanto costa lo spurgo

Il costo spurgo pozzetto può essere determinato da molteplici variabili: bisogna tenere in considerazione, per esempio, l’ampiezza del pozzo, ma anche le dimensioni della botte dell’autospurgo che deve essere utilizzata. Un certo numero di operai è indispensabile se la vasca non viene sottoposta a manutenzione da tanto tempo, per esempio perché fa parte di una casa vacanze in cui si va raramente. Ovviamente, più è il personale necessario e più si spende. La tariffa nella maggior parte dei casi si calcola a ore. In linea di massima è sufficiente un paio di ore per pulire un pozzo di dimensioni medie, contando anche il trasporto dell’autospurgo. Un centinaio di euro, in media, è la cifra che è lecito attendersi per la spesa correlata a un pozzetto medio, collegato a un ambiente con una superficie di circa 100 metri quadri.

Ogni quanto tempo si deve effettuare lo spurgo

Lo spurgo è un’attività che deve essere eseguita con regolarità. In caso contrario, tutti i residui e le schiume finiscono per accumularsi, e così la dispersione rischia di otturarsi. Per capire ogni quanto si deve procedere a uno spurgo è consigliabile tenere conto del volume medio di acqua che viene consumato tutti i giorni. Ovviamente è necessario anche avere abitudini sane, per esempio evitando di far cadere all’interno dello scarico corpi estranei. È chiaro, poi, che a parità di dimensioni una casa in cui vivono sei persone richiede uno spurgo del pozzetto più frequente rispetto a una casa in cui vive solo una coppia. Infine, è bene ricordare la necessità di versare bustine chimiche all’interno del water, in modo che la loro azione igienizzante aiuti a disostruire le tubature e a eliminare i residui.

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