Spazio & Fisica

La prima ricercatrice Catalina Curceanu vince il premio “Tusculanae Scientiae”

Catalina Curceanu

Catalina Oana Curceanu, prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare dei Laboratori Nazionali di Frascati, verrà premiata con un prestigioso riconoscimento: il premio “Tusculanae Scientiae”, che si aggiunge ai numerosi premi collezionati durante la sua lunga carriera di ricerca e divulgazione della scienza, come il prestigioso Premio Internazionale 2016 Women in Physics. 

 

Quale peso ha,  per una divulgatrice/ricercatrice,  un premio come questo?

“Tusculanae Scientiae” è un riconoscimento che l’Associazione Tuscolana di Astronomia assegna ogni anno ad una personalità della cultura scientifica che si è distinta non tanto – o non solo – per i meriti scientifici, ma anche per la loro divulgazione, condivisione e diffusione nella società e per rappresentare così un modello di riferimento per i più giovani.

Il premio si ispira al passaggio delle Tusculanae Disputationes di Marco Tullio Cicerone riportato di seguito:
“Qui disciplinam suam non ostentationem scientiae, sed legem vitae putet ?”
[Qual è quel filosofo] Che consideri la sua dottrina non come una ostentazione di sapere, bensì come una legge di vita ? (Tusculanae disputationes 2. 11-12)

Questo premio mi rende molto felice, in quanto è un riconoscimento sia per la mia attività scientifica, nel campo della fisica nucleare e quantistica, che per quella di educazione e divulgazione scientifica sul territorio, con conferenze, seminari, discussioni e tante altre attività per i giovani di tutte le età.  Spiegare la scienza, questa meravigliosa avventura dell’umanità, a tutti quanti è stato da sempre uno dei miei “hobby” preferiti. Aver ricevuto un premio dal mio territorio proprio per questo per questo è un onore, che mi dà ancora più carica ed entusiasmo per il futuro.

.
L’Associazione, dedicata alla memoria Livio Gratton, di cosa si occupa?  

L’Associazione Tuscolana di Astronomia Livio Gratton organizza tantissime attività: da quelle di osservazione astronomica con vari telescopi, anche nelle scuole, a conferenze divulgative su argomenti scientifici che vanno dalla fisica quantistica alla cosmologia. Gli eventi dell’ATA sono molto apprezzati e hanno grande seguito. Oltre agli eventi di educazione e divulgazione scientifica ATA svolge anche attività di ricerca nel campo dell’astronomia, come, per esempio, la ricerca di asteroidi. Vi raccomando proprio il sito dell’associazione per informazioni sulle attività: http://lnx.ataonweb.it/wp/

.

Obiettivi futuri? 

Attualmente stiamo preparando l’esperimento SIDDHARTA2, che verrà installato sull’acceleratore DAFNE dei Laboratori Nazionali di Frascati nel 2018 per misure di atomi esotici, che contribuiscono a capire l’origine della masa della materia nucleare e anche la struttura delle affascinanti stelle di neutroni. Abbiamo anche un esperimento ai laboratori sotterranei del Gran Sasso, VIP, in fase di presa dati, che studia  possibili violazioni del principio di esclusione di Pauli e, in generale, possibili limiti di validità della meccanica quantistica. Proprio in questo campo ho recentemente vinto assieme ad una cordata europea un progetto Europeo che parte a gennaio 2018. In più proseguo la mia attività di educazione e divulgazione scientifica, con corsi per ATA, conferene nella biblioteca di Frascati e con, a febbraio, una bellissima scuola di fisica moderna internazionali ai LNF-INFN: INSPYRE 2018, alla quale parteciperanno 100 ragazzi da 8 paesi di tutto il mondo.

.

CATALINA OANA CURCEANU

Catalina CurceanuNata in Transilvania, Catalina Curceanu è Prima Ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Laboratori Nazionali di Frascati. Ha svolto il dottorato di ricerca nell’ambito dell’esperimento OBELIX (CERN) nel campo della spettroscopia dei mesoni esotici. Dirige un gruppo di circa 20 ricercatori nell’ambito della fisica adronica e nucleare essendo a capo (spokesperson) delle collaborazioni internazionali SIDDHARTA-2 all’acceleratore DAΦNE dei LNF-INFN e VIP (esperimento ai Laboratori Nazionali di Gran Sasso). Coordina per INFN vari progetti Europei nell’ambito del VII Programma Quadro. Ha organizzato varie conferenze internazionali ed e autore e/o coautrice di più di 250 pubblicazioni in riviste internazionali. Svolge un intensa attività di formazione e divulgazione scientifica ed è  autrice del libro “Dai buchi neri all’adroterapia. Un viaggio nella fisica Moderna” (Springer – I Blu).

Comments

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *