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Investire in auto elettriche ed energia pulita: un settore che nel 2018 è cresciuto del 54%

tesla

Nel 2018 gli investimenti dei venture capital (investimenti ad alto rischio ma fortemente remunerativi) nella mobilità sostenibile, specialmente per quanto riguarda le auto elettriche, hanno raggiunto, secondo quanto riportato dal Telegraph, la cifra record di circa 10,8 miliardi di dollari. Gli investimenti in energia pulita negli Stati Uniti, si legge nella ricerca di Pitchbook ripresa dal quotidiano britannico, sono passati da 2,4 a 3,7 miliardi di dollari in un anno, con una crescita del 54%, mentre l’Europa ha visto incrementare la sua spesa da 510 a 560 milioni di dollari nei primi dieci mesi del 2018.

Abbiamo chiesto al dott. Walter Moladoriconsulente patrimoniale e familiare ed esperto in scenari di investimento internazionali, quali sono le opportunità per chi desideri investire in queste nuove realtà. 

È bene sottolineare – spiega Moladori – che i venture Capital prima di effettuare i loro investimenti devono a loro volta raccogliere capitali, rivolgendosi in prevalenza ai cosiddetti fondi istituzionali, come le fondazioni bancarie, gli enti previdenziali, enti pubblici territoriali, le assicurazioni e le banche. Proprio per questo motivo il dato americano è estremamente interessante, soprattutto vista la politica negazionista a livello ambientale tenuta dall’amministrazione Trump. La Gran Bretagna, nonostante le possibili problematiche legate agli investimenti e alle conseguenze della Brexit, ha annunciato la volontà di lanciare un nuovo fondo VC da 40 milioni di sterline per sostenere gli investimenti in tecnologie green.

Walter Moladori
Walter Moladori, financial advisor

Parlando di auto elettriche è impossibile non nominare Elon Musk, CEO di Tesla, abituato a fare dichiarazioni di forte impatto e, in molti casi, apparentemente irrealizzabili. Qualche anno fa aveva dichiarato che le sue Tesla sarebbero state equipaggiate con dei caricatori super rapidi che avrebbero consentito di avere la piena autonomia del veicolo in 10 minuti. Nonostante lo scetticismo degli investitori e di altri produttori di auto elettriche, in cinque anni di presenza della rete di ricarica Tesla Supercharger, alimentata con energia che arriva da fonti rinnovabili come il solare e l’eolico, solo in Europa i clienti Tesla hanno fatto l’equivalente di più di 1000 viaggi andata e ritorno sulla Luna, 15 su Marte o 21000 giri del mondo. Si tratta di 850 milioni di km elettrici in Europa, con una media di una ricarica da un Supercharger ogni dieci secondi, con un tempo di ricarica medio delle vetture Tesla per percorsi di lunga distanza in Europa è di soli 30 minuti per un’autonomia di oltre 270 chilometri.

In Europa al momento sono disponibili oltre 400 stazioni (30 in Italia) con più di 3200 punti Supercharger, numeri in continua evoluzione, con una media di 20 nuovi Supercharger a settimana in Europa nel 2017, con un risparmio di 92 milioni di litri di carburante e oltre 200 milioni di tonnellate di CO2 nel 2017.

Tesla stessa investe per migliorare l’efficienza aziendale, oltre che per migliorare le prestazioni dei veicoli, infatti sta trattando per l’acquisto di un terreno finalizzata alla costruzione di una fabbrica con l’obiettivo di produrre a pieno regime ogni anno 500 mila veicoli a batteria, più della produzione annuale dello stabilimento situato negli Stati Uniti, consentendo all’azienda di evitare di pagare dazi all’importazione fino al 40% e di offrire auto più economiche nel più grande mercato mondiale di veicoli elettrici.

Huang Ou, vice direttore della Shanghai Municipal Commission of Economy and Information Technology, ha dichiarato in una conferenza stampa a luglio che la fabbrica sarebbe stata il più grande progetto di produzione di investimenti stranieri a Shanghai mai realizzato fino ad ora.

Per informazioni su nuove forme di investimento e domande potete scrivere a Walter Moladori su waltermoladori.allianzbankfa.it o via email a walter.moladori@allianzbankfa.it o al Tel: 030/9142749 – 9140058

Walter Moladori

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