Torna anche quest’anno UNIfest, il festival culturale promosso dal Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, che unisce la divulgazione scientifica all’espressione artistica. Dopo il successo delle edizioni precedenti, il pubblico potrà nuovamente partecipare a una serie di appuntamenti coinvolgenti, pensati per rendere la scienza accessibile, affascinante ed emotivamente coinvolgente.
I primi incontri della rassegna si terranno venerdì 6 e sabato 7 giugno 2025 nella suggestiva cornice dei Giardini dell’Arena, cuore verde della città, trasformato per l’occasione in un palcoscenico all’aperto. Le serate sono aperte gratuitamente a tutti, senza necessità di prenotazione.
Attraverso spettacoli, narrazione, immagini, musica e comicità, UNIfest 2025 propone un linguaggio innovativo per parlare di scienza, capace di stupire e far riflettere.
Il calendario degli eventi
Venerdì 6 giugno, ore 21
Chiara De Marchi – “Quello che (non) vedi”
Con uno stile ironico e comunicativo, la divulgatrice scientifica Chiara De Marchi, ideatrice del progetto Invisible Body Disabilities, porta in scena un racconto che intreccia arte e testimonianza personale. Attraverso fotografie e parole, affronta il tema delle malattie infiammatorie croniche intestinali, mostrando ciò che spesso resta invisibile agli occhi. Una narrazione toccante che unisce competenza, sensibilità e divulgazione.
Sabato 7 giugno, ore 21
Federico Benuzzi – “Problema globale”
Fisico, attore e giocoliere, Federico Benuzzi propone uno spettacolo teatrale dedicato al cambiamento climatico. Monologhi, riflessioni e momenti comici si fondono con il rigore della scienza, offrendo al pubblico uno spunto per riflettere sul nostro ruolo nella crisi ambientale. Uno show brillante e profondo che stimola il pensiero critico e l’immaginazione.
Mercoledì 11 giugno, ore 21
Marco Franchi e Giovanni Venier – “Arctica Selvatica”
Un viaggio visivo mozzafiato oltre il Circolo Polare Artico. I due fotografi naturalisti Marco Franchi e Giovanni Venier raccontano attraverso immagini straordinarie la vita nelle terre estreme: dai paesaggi ghiacciati delle Svalbard alle foreste boreali, tra scenari incontaminati, ecosistemi fragili e adattamenti sorprendenti della fauna e della flora artica.
Sabato 21 giugno, ore 17
Geo il Giocoliere – “Lo scienziato giocoliere”
Pensato per i più piccoli, ma capace di incantare anche gli adulti, lo spettacolo di Davide Quagliotto, alias Geo il Giocoliere, unisce la sua formazione da geologo alla passione per l’arte circense. Palline sospese, scope in equilibrio e risate accompagnano una spiegazione divertente dei principi fisici che regolano il mondo, rendendo la scienza giocosa e alla portata di tutti.
Domenica 22 giugno, ore 21
La Big Band Unipd – “I colori della Big Band”
Gran finale musicale con la Big Band dell’Università di Padova, diretta dal maestro Ettore Martin. Un concerto trascinante che attraversa un secolo di jazz, da Duke Ellington alla contemporaneità, con arrangiamenti originali e grande energia. L’orchestra, composta da studenti, ex studenti, docenti e tecnici dell’Ateneo, è attiva dal 2013 e rappresenta uno dei volti più dinamici della vita culturale universitaria.
Informazioni utili
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
In caso di maltempo, gli appuntamenti del 6, 7 e 11 giugno saranno spostati nella Sala delle Edicole (Piazza Capitaniato, accesso dall’Arco Valaresso), garantendo comunque lo svolgimento della rassegna.
Con UNIfest 2025, l’Università di Padova conferma il suo impegno per una divulgazione scientifica inclusiva, capace di parlare al cuore e alla mente.
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