Serve uno sforzo comune per ‘finire il lavoro’ ed eradicare la polio. L’appello delle organizzazioni internazionali, come il Rotary International, viene ricordato in occasione della Giornata Mondiale della Polio, che si celebra ogni anno il 24 ottobre.
Un appuntamento che richiama l’attenzione sull’importanza di completare la battaglia contro una malattia che, pur essendo oggi prossima all’eradicazione, continua a colpire i bambini nei pochi Paesi dove è ancora endemica: Pakistan e Afghanistan. Un momento di riflessione, ma anche un’occasione per ribadire l’impegno del Rotary International e dei suoi 1,4 milioni di soci nel mondo nel sostenere la campagna End Polio Now, che da quasi quarant’anni lavora per eliminare il virus della poliomielite da ogni angolo del pianeta.
PolioPlus: una promessa mantenuta
Era il 1985 quando il Rotary International lanciò il programma PolioPlus, il primo progetto globale di eradicazione della poliomielite promosso da un’organizzazione privata. Da allora, la campagna è diventata uno dei più grandi esempi di cooperazione pubblico-privata nella storia della sanità mondiale, con risultati straordinari:
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Riduzione del 99,9% dei casi di poliomielite a livello globale.
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Oltre 2,5 miliardi di dosi di vaccino somministrate in 122 Paesi.
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Più di 2,1 miliardi di dollari raccolti grazie ai contributi dei Rotariani e dei partner internazionali.
La Giornata Mondiale della Polio
La Giornata Mondiale della Polio, ufficialmente celebrata il 24 ottobre, è stata istituita dal Rotary International oltre dieci anni fa per commemorare l’anniversario della nascita del dott. Jonas Salk, il medico e ricercatore che guidò il team che sviluppò il primo vaccino antipolio.
L’evento rappresenta oggi un’importante occasione di sensibilizzazione e coinvolgimento, unendo club, istituzioni, scuole e comunità in un’unica voce: “End Polio Now”.
Ecco alcune idee per promuovere e celebrare il World Polio Day:
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Diffondere l’evento e i messaggi del Rotary sui social media.
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Organizzare una visione di gruppo dell’evento globale all’interno della propria comunità.
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Condividere le attività del club online, utilizzando l’hashtag #endpolio.
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Proiettare la registrazione dell’evento durante le riunioni di club e aggiornare i soci sui progressi raggiunti in Africa.
Nel 2024 l’evento è stato seguito da oltre 23.000 persone in 24 Paesi e, anche quest’anno, sarà trasmesso in diretta sui social media, per poi essere disponibile in versione registrata sul sito endpolio.org.
Per l’occasione, i Club Rotary di tutto il mondo sono invitati a organizzare eventi locali, incontri pubblici e raccolte fondi, contribuendo alla spinta finale per l’eradicazione definitiva della poliomielite.
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Un impegno che continua
Oggi, grazie agli sforzi del Rotary e dei suoi partner – tra cui la Bill & Melinda Gates Foundation – la poliomielite è ormai limitata a pochissime aree del mondo. Tuttavia, il recente aumento di focolai in zone di conflitto o con scarsa copertura vaccinale ricorda quanto sia fragile questo traguardo.
Il Rotary International continua quindi a mobilitare fondi, sensibilizzare le comunità e sostenere la distribuzione dei vaccini. Ogni donazione raccolta dai Club viene triplicata dalla Bill & Melinda Gates Foundation, moltiplicando l’impatto di ogni singolo gesto di solidarietà.
Un simbolo di speranza
Celebrare la Giornata Mondiale della Polio significa ricordare che la salute globale dipende da un impegno condiviso. I Rotary Club, attraverso incontri pubblici, conferenze, eventi e raccolte fondi, contribuiscono a mantenere alta l’attenzione su una causa che rappresenta un simbolo di cooperazione, speranza e solidarietà.
Grazie alla perseveranza del Rotary e dei suoi partner, un mondo finalmente libero dalla poliomielite non è più un sogno, ma una meta sempre più vicina.
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