Martedì 20 maggio 2025 alle ore 18.00, presso l’Aula “C” del Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino (Via Pietro Giuria 1), andrà in scena la prima assoluta di Amore e Relatività, una produzione firmata “Teatro e Scienza” con la regia e il testo di Maria Rosa Menzio.
Lo spettacolo rientra nel calendario del Festival 2025 “Hard & Soft Science – le Donne”, diretto dalla stessa Menzio, e porta sul palco una contaminazione affascinante tra scienza, teatro, emozione e mistero.
Ispirato al libro “Spazio, Tempo, Numeri e Stelle” (Ed. Bollati Boringhieri, 2005), Amore e Relatività intreccia la rivoluzione scientifica einsteiniana con una storia personale densa di sentimento, identità e ricerca. Sullo sfondo dell’abbandono della visione copernicana per abbracciare la teoria della relatività, il pubblico sarà guidato tra concetti scientifici affascinanti come la dilatazione del tempo e la contrazione dello spazio — conditi da enigmi, passione e colpi di scena.
Una narrazione teatrale che si muove tra condizionali controfattuali, antichi miti astronomici e la leggenda di un foglio misterioso ritrovato nei pressi di Avellino: è l’inizio di un’indagine personale e scientifica che porta un giovane investigatore dilettante a scoprire la propria origine e il senso profondo della realtà.
Sul palco, gli attori Silvia Arneodo, Andrea Jouve, Alessio Pontenani e Cinzia Quattrocchi, con la voce fuori scena della stessa autrice. La direzione tecnica e il supporto narrativo sono curati da Fulvio Cavallucci.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito e patrocinato dal Comune di Torino – Circoscrizione 8. L’evento è inserito all’interno delle Settimane della Scienza 2025, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, l’associazione “Fisica in Torino” e l’area di chimica del sistema universitario.
Un’occasione unica per scoprire come le leggi dell’universo possano raccontare anche le leggi del cuore.