SpaceX, la società aerospaziale fondata da Elon Musk nel 2002, si prepara a una possibile Offerta Pubblica Iniziale nel 2026. Secondo recenti comunicazioni, la società potrebbe raggiungere una valutazione implicita di 800 miliardi di dollari, grazie a una vendita interna di azioni a 421 dollari ciascuna. Questo passo rappresenterebbe uno dei movimenti finanziari più importanti della storia moderna.
Valutazione interna e vendita di azioni
Recenti documenti indicano che SpaceX ha approvato una vendita interna di azioni che consentirebbe ai nuovi investitori e ai dipendenti di acquistare titoli a un prezzo che raddoppierebbe la valutazione precedente. La cifra di 800 miliardi di dollari si basa quindi su operazioni interne e stime, non su un mercato pubblico ufficiale. Questa operazione serve anche a dare liquidità ai dipendenti e ai partner della società.
Possibile IPO nel 2026
La società ha comunicato che si sta preparando a un’IPO nel 2026, ma non ha ancora fissato date ufficiali né prezzi definitivi. Gli analisti stimano che l’offerta potrebbe raccogliere oltre 25 miliardi di dollari, cifra che la collocherebbe tra le IPO più grandi di sempre. Tuttavia, l’effettiva capitalizzazione finale dipenderà dalle condizioni di mercato e dall’esecuzione aziendale.
Starlink e la crescita della compagnia
Uno dei principali motori della valutazione di SpaceX è il servizio di internet satellitare Starlink, che ha raggiunto milioni di utenti in tutto il mondo e continua a espandersi rapidamente. La crescita di Starlink dimostra che SpaceX non è solo un’azienda di razzi ma anche una piattaforma globale di servizi digitali.
I dubbi degli analisti
Nonostante l’ottimismo, permangono alcune perplessità. Elon Musk in passato ha espresso resistenza alla quotazione pubblica, sostenendo che i mercati privilegiano risultati a breve termine rispetto a progetti a lungo termine come la colonizzazione di Marte. La trasformazione in società pubblica richiederebbe maggiore trasparenza finanziaria e aumenterebbe la pressione su Musk.
SpaceX dunque ha avviato una vendita interna di azioni che indica una valutazione di circa 800 miliardi di dollari e si prepara a una possibile IPO nel 2026, ma nulla è ancora definitivo. La valutazione finale in Borsa potrebbe superare il trilione di dollari, ma dipenderà dalle condizioni di mercato e dall’esecuzione dei piani della compagnia.