La storica rivista dedicata allo studio dell’universo compie un passo decisivo: sul sito rinnovato (cosmo2050.com) debutta una nuova intelligenza artificiale costruita attorno al patrimonio informativo della testata. Il lancio ufficiale avverrà in due importanti eventi internazionali: il CEAS Aerospace di Torino, dall’1 al 4 dicembre, e la fiera NSE – New Space Economy Expoforum di Roma, dal 10 al 12 dicembre 2025.
Cosmo 2050, punto di riferimento in Italia per l’astronomia, lo spazio e le tecnologie del futuro, inaugura una novità che segna un’evoluzione nel mondo dei media scientifici: COSMO 2050 Assistant AI. L’assistente, sviluppato in collaborazione con la tech company italiana Hevolus e integrato nel nuovo portale online, rende la rivista una delle prime realtà editoriali italiane a dotarsi di un’intelligenza artificiale specializzata esclusivamente nei propri contenuti.
Disponibile già da questo mese, COSMO 2050 Assistant AI funziona come una vera “mente digitale” dedicata al cosmo. Risponde in modo naturale alle domande degli utenti basandosi unicamente sugli articoli pubblicati dalla redazione – materiale firmato da scienziati, divulgatori e giornalisti esperti – garantendo così precisione, attendibilità e coerenza scientifica.
L’iniziativa vuole rendere ancora più accessibile e fruibile la conoscenza astronomica, offrendo un mezzo affidabile per esplorare temi legati allo spazio, alla tecnologia e alla space economy. L’assistente si propone come risorsa utile non solo per chi ama l’astronomia, ma anche per chi studia o lavora nel settore: studenti, docenti e ricercatori potranno utilizzarlo per approfondimenti, tesine e progetti, con la sicurezza di consultare fonti validate.
Il debutto ufficiale di COSMO 2050 Assistant AI avverrà durante due appuntamenti di grande rilievo per la comunità aerospaziale. A Torino, dall’1 al 4 dicembre 2025, all’interno del Centro Congressi del Lingotto, durante il 10° Congresso CEAS Aerospace; e a Roma, dal 10 al 12 dicembre, in occasione della NSE – New Space Economy Expoforum. In entrambe le manifestazioni sarà presente uno stand dedicato della rivista.
“Con COSMO 2050 Assistant AI portiamo l’editoria scientifica verso una dimensione interattiva completamente nuova,” afferma Domenico Zambarelli, editore della rivista. “Abbiamo unito l’esperienza maturata negli anni dalla nostra redazione alle potenzialità dell’intelligenza artificiale, offrendo un modo più dinamico e immediato per avvicinarsi alla scienza dello spazio, senza rinunciare all’autorevolezza delle fonti.”
A queste parole si aggiunge il commento di Antonio Squeo, CEO di Hevolus: “Il vero progresso dell’AI applicata all’editoria è la capacità di coniugare conversazioni naturali e contenuti scientificamente certificati. Con COSMO 2050 Assistant AI abbiamo realizzato un sistema che attinge esclusivamente al sapere della rivista, garantendo trasparenza e qualità.”
Grazie a questa innovazione, Cosmo 2050 rafforza il suo ruolo di apripista nella divulgazione scientifica italiana, inaugurando una nuova fase in cui l’intelligenza artificiale non sostituisce ma amplifica il valore dell’informazione specialistica: un sito che non si limita a offrire articoli, ma dialoga, approfondisce e accompagna il lettore alla scoperta dell’universo.