Tecnologia

Canali per l’aria condizionata: come si producono?

Condotti per l'aria condizionata

La selezione dei materiali è il punto di partenza per la produzione dei canali per l’aria condizionata. In genere il tessuto è il materiale che viene usato di più, grazie alle sue caratteristiche notevoli. Per esempio, la semplicità con la quale lo si può modellare e installare: i risultati che ne derivano sono eccezionali, per di più con una spesa più bassa di quella richiesta dall’acciaio o da altri materiali. Per realizzare i canali per l’aria condizionata in tessuto si ricorre a macchinari professionali all’avanguardia che permettono di ottenere prodotti unici. Un altro vantaggio derivante dalla scelta del tessuto ha a che fare con la convenienza economica: sia in relazione ai costi da sostenere per la costruzione dei canali, sia perché essi richiedono una manutenzione davvero minima.

Buoni motivi per scegliere i condotti per l’aria condizionata in tessuto

I canali in tessuto hanno bisogno di poca manutenzione, e in questo si distinguono rispetto ai condotti realizzati con materiali diversi, che manifestano una certa tendenza a deteriorarsi a mano a mano che il tempo passa. In più i condotti per l’aria condizionata in tessuto possono essere installati in tempi rapidi e in maniera pratica, anche perché non c’è bisogno di forare in profondità il muro per reggerne il peso: il che sarebbe necessario, invece, qualora si optasse per dei canali in acciaio.

Gli ambiti di applicazione

I condotti per aria condizionata in tessuto si prestano a essere utilizzati in una grande varietà di settori: non solo in ambito domestico, dunque, ma anche – per esempio – nelle grandi imprese e negli edifici pubblici. Non è difficile intuirne il motivo, proprio per le doti a cui abbiamo fatto cenno in precedenza, a cominciare dalla semplicità di installazione e di utilizzo. Non va dimenticato, poi, che essi consentono di beneficiare di una gradevole diffusione dell’aria climatizzata nei locali, e non c’è bisogno di ricorrere a pompe di pressione supplementari.

Gli ugelli per i condotti

Molti condotti – siano essi destinati all’aria condizionata, siano essi di altro tipo – hanno bisogno di ugelli per lunghe gettate d’aria. Si tratta di accessori grazie a cui è possibile espandere in misura consistente la gettata di aria nei vari locali, in modo che questi possano essere mantenuti freschi; un altro beneficio è che l’aria nei locali viene depurata. In commercio si possono trovare diverse tipologie di ugelli, che variano in base alla potenza della gettata, al diametro e alle dimensioni.

La realizzazione degli ugelli

Il processo di produzione prevede, in primo luogo, la selezione del tessuto che dovrà essere usato. In seguito, con dei macchinari industriali vengono costruiti gli ugelli. In base al tipo di gettata desiderata possono essere costruiti ugelli di diverso tipo, con diametro e dimensioni variabili: un aspetto che deve essere preso in considerazione è anche quello relativo alla sede di installazione. La forma degli ugelli può essere conica o cilindrica; in genere è la forma a cono che garantisce le prestazioni più elevate, dal momento che l’aria può essere spinta a una pressione più elevata e a una velocità maggiore.

Le soluzioni di Prihoda

Nel settore dei diffusori e dei condotti tessili, Prihoda è uno dei marchi di riferimento. I tecnici di questa azienda sono sempre al lavoro per proporre soluzioni nuove. Il 1994 è l’anno in cui Prihoda è stata fondata da Zdenek Prihoda, che ancora adesso la gestisce e ne è il proprietario: la sua intuizione è stata quella di individuare non solo i pregi estetici, ma soprattutto le caratteristiche tecniche del tessuto. Oggi per tutte le attività viene garantita una certificazione in base alle norme ISO 9001.

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